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Tutorial sulla tecnologia Phased Array - Indice

Scansioni lineari con le sonde a fascio dritto

È in genere semplice concettualizzare le scansioni lineari con le sonde a fascio dritto sulla schermata in quanto l'immagine rappresenta tipicamente una semplice vista a sezione trasversale del pezzo da ispezionare. Come descritto nella sezione 3.7, un sistema phased array si avvale della scansione elettronica lungo una sonda lineare per creare un profilo a sezione trasversale, senza spostare la sonda. In seguito al sequenziamento di ogni legge focale, l'A-scan viene digitalizzato e tracciato. Le aperture successive vengono "combinate" creando una vista della sezione trasversale. L'effetto è simile a quello di un B-scan creato spostando una sonda convenzionale a singolo elemento sul pezzo registrando i dati a dei precisi intervalli.

In pratica questa scansione elettronica viene effettuata in tempo reale in modo da visualizzare in continuo la sezione trasversale del pezzo ispezionato man mano che viene spostata la sonda. La sezione trasversale rappresenta la profondità reale dei riflettori nel materiale e la posizione corrente in rapporto alla posizione frontale della sonda. Di seguito viene riportata un'immagine dei fori di un blocco di taratura con una sonda phased array lineare a 64 elementi da 5 MHz 5L64-A2. Il passo della sonda è di 0,6 mm.

In questo esempio, l'utente ha programmato la legge focale in modo da usare 16 elementi per formare un'apertura ed ha sequenziato l'incremento del primo elemento di uno. Quindi l'apertura 1 è creata dal 1 al 16 elemento, l'apertura 2 dall'elemento 2 al 17, l'apertura 3 dall'elemento 3 al 18 e così via. Come risultato si hanno 49 singoli A-scan che vengono combinati per creare una vista della sezione trasversale in tempo reale lungo la sonda.

L'immagine creata mostra chiaramente la posizione relativa dei fori nella zona di scansione, insieme all'A-scan di una sola apertura selezionata, in questo caso l'apertura 29 su 49, formata dagli elementi 29-45 rappresentata dal cursore blu controllato dall'utente. Questo è il punto nel quale il fascio attraversa il secondo foro.

La scala verticale sul lato sinistro della schermata indica la profondità o la distanza fino al riflettore rappresentato da un dato picco nell'A-scan. La scala orizzontale dell'A-scan indica l'ampiezza relativa dell'eco. La scala orizzontale al di sotto dell'immagine di scansione indica la posizione del riflettore in rapporto al bordo crescente della sonda, mentre la scala a colori multipli sul lato destro della schermata correla i colori dell'immagine e l'ampiezza del segnale.


In alternativa lo strumento può essere configurato per visualizzare un A-scan di tutte le leggi, che consiste in un'immagine composta di tutte le forme d'onda di tutte le aperture. In questo caso, l'A-scan comprende le indicazioni di quattro fori nel gate. Questa funzione è particolarmente utile durante l'ispezione con una sonda a fascio dritto anche se può creare della confusione quando si effettuano delle ispezioni su delle forme complesse producendo numerosi echi. nel seguente esempio le prime tre schermate mostrano delle viste nelle quali l'A-scan visualizza la forma d'onda di una sola apertura virtuale della sonda di scansione, ognuna delle quali è centrata sui fori di riferimento.

La quarta schermata mostra un A-scan di tutte le leggi nel quale i segnali di tutte le aperture vengono sommati, visualizzando quindi le indicazioni dei tre fori simultaneamente.

Un'altra modalità di generazione dell'A-scan disponibile su alcuni strumenti avanzati permette di creare l'A-scan partendo dal primo o dal massimo segnale nel gate.

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