Sequenza delle leggi focali
Come indicato precedentemente, i fasci phased array vengono generati eccitando i singoli elementi di una sonda o gruppi di elementi organizzati in un particolare schema. Gli strumenti phased array generano questi schemi in funzione delle informazioni inserite dall'utente.
Un software calcolatore delle leggi focali fissa i tempi di ritardo specifici per l'eccitazione di ogni gruppo di elementi in modo da generare la forma del fascio desiderata, in funzione delle caratteristiche della sonda e dello zoccolo, oltre alla forma e le proprietà acustiche del materiale ispezionato. La sequenza degli impulsi programmata selezionata dal software operativo dello strumento permette la generazione di un certo numero di singoli fronti d'onda in un materiale sottoposto ad ispezione. A loro volta questi fronti d'onda si combinano in maniera costruttiva e distruttiva in un singolo fronte d'onda principale che attraversa il materiale ispezionato e si riflette su cricche, discontinuità, pareti e altri ostacoli allo stesso modo delle onde ad ultrasuoni convenzionali. Il fascio può essere orientato dinamicamente con diversi angoli, distanze focali e dimensioni del punto focale, in modo che una sola sonda sia in grado d'ispezionare un materiale da diverse prospettive. Questa orientazione del fascio è molto veloce, pertanto la scansione a diverse angolazioni o profondità focali può essere realizzata in una frazione di secondo.
